
Chiesa del SS Sacramento a Polverigi
Chiesa del SS Sacramento a Polverigi
La Chiesa del SS Sacramento a Polverigi è un edificio risalente al XIII sec. di stile romanico/gotico. La costruzione della chiesa e del convento attiguo ebbe probabilmente inizio nella seconda metà del 1200, ad opera degli eremitani di S. Agostino. Risultò distrutto parzialmente da un incendio alla fine del 1300 e fu conseguentemente ristrutturato, consolidato e rialzato per renderlo più armonioso.
Ad oggi, la Chiesa del SS Sacramento a Polverigi è parte del complesso della Villa Comunale Nappi. Rappresenta una importante pagina di storia e storia dell’arte della città di Polverigi. Diversi beni culturali si trovano infatti al suo interno, che vi consigliamo di visitare.
Si conservano oggi il lato porticato dell’antico chiostro del monastero, residuo del complesso conventuale venduto alla famiglia Nappi che lo ristrutturò per costruire la propria residenza estiva. La facciata della Chiesa del SS Sacramento è articolata in quattro lesene. Un portale elegante caratterizza l’ingresso, con sopra un rosone circolare e due finestre con arco a tutto sesto.
All’interno della chiesa c’è una sola navata con tetto a capriate in legno. L’abside in cui la navata finisce è rettangolare con volta a crociera. Ai lati dell’abside si trovano il campanile e la sacrestia. Quattro sono gli altarini dedicati al culto dei santi che si incontrano lungo la navata. La pavimentazione si presenta con da due fasce in pietra continue e parallele, interrotte vicino al presbiterio e al centro della navata, dove si trovano una stella ed un rosone con petali romboidali.
Sulle pareti invece sono presenti numerosi affreschi raffiguranti santi realizzati tra il XV ed il XVII secolo. Vi si trovano, dipinti di Giuliano Presutti, Antonio Liberi da Faenza, Ernst van Schaych, Domenico Simonetti, Domenico Peruzzini, Francesco Podesti, Giuseppe Caprari, una tavola di scuola del Barocci, un affresco del xv sec. 2 tele anonime, un paliotto del Paltrinieri ed un organo ligneo di Venanzio Fedeli. La chiesa è inoltre ricca di un impianto decorativo in arte povera composto da tre strati di affreschi sovrapposti.