Chiesa di San Filippo | Marche travelling

Chiesa di San Filippo

La chiesa di San Filippo, che si affaccia sulla splendida piazza della Repubblica nel cuore del centro storico, è uno dei principali edifici sacri di Treia.

La struttura fu edificata per volere dei Filippini – i membri della Confederazione dell’oratorio di San Filippo Neri – nella seconda metà del XVIII secolo, per la precisione tra il 1766 e il 1773, nel luogo dove un tempo era collocata la chiesa di Sant’Antonio Abate, demolita nel 1366.

Il progetto del complesso di San Filippo, che doveva comprendere la chiesa e l’oratorio, fu affidato all’architetto lombardo Carlo Augustoni, mentre per la facciata – rimasta poi incompiuta – si seguì il disegno dell’architetto Giovanni Antinori.

Sviluppata secondo un’unica navata a doppia campata, all’interno della chiesa di San Filippo sono custodite le reliquie di quattro martiri della prima cristianità – Valentino, Aurelio, Castoria e Venusta – provenienti dalle catacombe romane, e le reliquie di san Filippo e del beato Pietro da Treia.

Pregevoli anche le opere d’arte che impreziosiscono la struttura, tra cui spicca un meraviglioso crocifisso ligneo del XV secolo raffigurante il cosiddetto Cristo della Pioggia, molto venerato e ritenuto miracoloso. Di autore ignoto, secondo la tradizione fu realizzato da un viandante di nome Romeo che trovò ospitalità presso una famiglia in contrada San Marco.

Oltre a varie tele interessanti, si segnala poi la presenza di otto statue poste in nicchie raffiguranti i quattro evangelisti e i quattro maggiori dottori della chiesa latina, opera dello scultore romano Gioacchino Varlè (1734 – 1806).