Chiesa di San Pietro in Valle | Marche travelling

Chiesa di San Pietro in Valle

La chiesa di San Pietro in Valle è uno degli edifici sacri più belli di Fano.

Il suo nome deriva dalla posizione della chiesa, edificata in uno dei punti più bassi della città, ad vallum appunto, tra la costa adriatica e l’antico centro abitato.

La struttura, mantenendo l’intitolazione a San Pietro e Paolo, fu costruita sui resti di una precedente chiesa medievale, e i lavori, affidati all’architetto romano Giambattista Cavagna, presero il via nel 1609. La morte dell’architetto nel 1613 causò il rallentamento delle attività, ma la chiesa, seppur priva di ogni elemento decorativo, fu comunque consacrata nel 1617.

Ancora oggi l’esterno, rimasto incompiuto, è quasi completamente spoglio, caratteristica che crea un interessante contrasto con l’interno: un vero e proprio trionfo barocco, considerato uno dei più importanti esempi di quest’arte nelle Marche.

Interno che, con pianta a croce latina, navata unica, sei cappelle e cupola a crociera, è infatti ricchissimo di ornamenti, tra marmi, legni, stucchi, pitture e una cospicua presenza dell’oro.

Tanti gli artisti che lavorarono alle decorazioni della chiesa. I primi, tra il 1618 e il 1620, furono lo stuccatore romano Pietro Solari e il pittore urbinate Antonio Viviani detto il Sordo, che realizzarono, tra le varie cose, gli stucchi e gli affreschi della volta, con scene tratte dalle vite di San Pietro Paolo. La cupola, progettata dell’architetto Girolamo Caccia, fu invece decorata sul finire del XVII secolo dal bolognese Lauro Buonaguardia.

L’altare maggiore e le sei cappelle erano invece un tempo preziosi custodi di vari capolavori pittorici, con dipinti di artisti quali Guido Reni, Guercino, Simone Cantarini e Giovanni Francesco Guerrieri. Molto di queste opere furono trafugate in epoca napoleonica, ma possono oggi essere in buona parte osservate presso la Pinacoteca del Palazzo Malatestiano.