
Chiesa di Santa Croce
La chiesa di Santa Croce si trova nel cuore del centro storico di Serra de’ Conti. Istituita il 25 novembre del 1575 sotto il pontificato di papa Gregorio XIII (1502 -1585), la struttura, più volte rimaneggiata nel corso dei secoli, è connotata da una forte semplicità.
La facciata in mattoni a vista è infatti priva di elementi decorativi, ad esclusione di alcune semplici lesene nella parte superiore, e lo stesso si può dire dell’interno, ad aula unica e con una piccola cripta.
A rendere affascinante la Chiesa di Santa Croce sono però diversi antichi affreschi, alcuni realizzati per la chiesa stessa e altri qui collocati successivamente.

L’affresco principale, trovato sotto vari strati di vernice grazie a dei lavori di restauro effettuati negli anni Novanta, è quello che occupa buona parte della parete di fondo. Attribuito alla produzione giovanile del pittore marchigiano Giovanni Battista Lombardelli (1535 ca. – 1592), raffigura la Leggenda della Vera Croce. La parte centrale – purtroppo molto frammentata – illustra la scena dell’innalzamento della Croce sul Golgota dopo il ritrovamento dell’imperatrice Elena, ai cui piedi è possibile vedere il miracolo del giovane tornato alla vita dopo il contatto con la Santa Croce; mentre ai lati, molto ben conservati, è possibile osservare delle lesene dipinte su cui si aprono due nicchie che accolgono le figure di due profeti, probabilmente David e Isaia.
La parete di destra della chiesa ospita invece tre pannelli con affreschi attribuiti al pittore nativo di Sassoferrato Pier Paolo Agabiti (1465 ca. – 1540), precedentemente conservati presso l’ex carcere comunale di epoca medievale.