Tra le tante ricchezze agroalimentari che le Marche possiedono, spicca il Tartufo, frutto pregiato del suo variegato territorio.
Proprio in due zone rinomate per la bellezza paesaggistica, e per la storia antica legata ai suoi borghi, crescono diverse varietà di tartufo. Gli appassionati sapranno che le Marche sono produttrici principalmente di due diversi tipi di tuberi: al nord, nella provincia di Pesaro Urbino, si raccoglie il Tuber magnatum pico, un Tartufo Bianco Pregiato, mentre più a sud, in provincia di Ascoli Piceno troverete il Tartufo Nero, Tuber melanosporum. Il periodo indicativo della raccolta (attenzione che per raccogliere i tartufi, bisogna possedere apposito patentino di abilitazione alla raccolta) va da fine settembre a fine dicembre.
Il Pesarese è addirittura riconosciuto come la zona tartufigena con la migliore vocazione in Italia. Qui crescono tutte le specie di tartufo commercialmente più importanti.
In particolare, i luoghi di spicco nella produzione del tartufo di questa provincia marchigiana sono: Acqualagna, Sant’Angelo in Vado, Sant’Agata Feltria e Pergola, sedi di mercati di importanza nazionale del Tartufo Bianco Pregiato. Non meno famosi per il tartufo sono Carpegna, Novafeltria, Sassocorvaro, Cagli, Fossombrone, e anche la bellissima Urbino.
Caratteristiche del Tartufo Bianco Pregiato
Le dimensioni possono variare da quelle di una noce a quelle di una grossa arancia.
Il Tartufo Bianco può ricordare anche una patata, di forma più o meno irregolare, a seconda del terreno dove si sviluppa: se la terra è dura o piena di sassi e di radici, il tartufo sarà più irregolare; altrimenti se la terra è più friabile, il tartufo avrà un aspetto liscio e regolare, e di conseguenza sarà più ricercato e costoso.
Per quanto riguarda il colore, il Tartufo Bianco si presenta con polpa che va dal color marrone al nocciola, e può presentare sfumature rosate e venature biancastre: si tratta di caratteristiche che variano a seconda del suo grado di maturazione e della pianta con cui vive in simbiosi.
Aziende dove poterlo acquistare
Longhi Ravaldo Commercio Tartufi – Marini Azzolini SNC Tartufi – Bramante Tartufi – T.& C. SRL – Le Trifole Truffles – Italiatartufi SRL – Acqualagna Tartufi SRL – Eden Tratufi – Bernardini Tartufi SRL – Azienda Agricola La Cerca – Sacchi Tartufi SRL – Az. Agr. Polverari Rosetta – Irene Ragni

Passiamo ora alla provincia di Ascoli Piceno, rinomata invece per la produzione del Tartufo Nero Pregiato. Questa tipologia di tubero, si trova prevalentemente in terreni sabbiosi ed è di buona pezzatura. I luoghi del tatufo nero più importanti sono: Acquasanta, Comunanza, Montefortino, Roccafluvione. Amandola, nella vicina provincia di Fermo, spicca invece per la presenza del tartufo bianco.
Caratteristiche del Tartufo Nero Pregiato
La sua forma è perlopiù rotonda, dalle dimensioni che possono variare da quelle di una nocciola a quelle di una grossa patata; il suo peso può anche superare 1 kg.
Questo tartufo è caratterizzato da una scorza nera rugosa costellata da piccole verruche, e da una polpa nera-violacea, striata da sottili venature bianche che esposte all’aria diventano rosseggianti, ed in cottura tendono al nero.
Il Tartufo nero pregiato possiede un profumo delicato e gradevole. E per il sapore particolare, quasi dolciastro, viene spesso chiamato “tartufo nero dolce”
Aziende dove poterlo acquistare
Bosco d’Oro – Angelozzi tartuficoltura – Filotei Group – Trivelli Tartufi SRL