
Le mura castellane di Belvedere Ostrense
Le mura castellane sono la più visibile testimonianza della storia medievale di Belvedere Ostrense e cingono ancora il castello su tre lati.
La struttura a scarpa attuale risale alla seconda metà del ‘400. Successivamente il nucleo medievale fu ampliato ad est e due porte furono aggiunte in corrispondenza del corso. Nel ‘600 le cortine merlate e il cammino di ronda furono chiusi da un porticato sul quale si costruirono delle abitazioni private, come era in uso all’epoca nelle Marche. Queste costruzioni furono demolite nel corso dell’Ottocento, ma ne restano due tratti sul lato sud.
Il centro urbano di Belvedere Ostrense ha mantenuto pressoché invariato il suo impianto originario: le file di edifici a schiera, le viuzze, le piccole piazze e i vicoli lungo le mura lasciano di tanto in tanto intravedere splendidi scorci panoramici sui dolci declivi collinari tipici della campagna marchigiana.
Il castello di Belvedere (Castrum Belvideris) fu costruito nella prima metà del sec. XII. All’epoca il borgo di Belvedere Ostrense non aveva grandi dimensioni. Deve il suo toponimo alla posizione dominante su di un colle da cui godere di un ampio panorama fra il Misa e l’Esino, dalla costa Adriatica alla catena Appenninica. Tra le particolarità del territorio di Belvedere Ostrense, notiamo la produzione di vini che attira tantissimi turisti dall’Italia e dall’Europa grazie anche alle numerose manifestazioni.