
Lungo le mura di Monterubbiano
Il borgo di Monterubbiano mantiene ancora oggi i tratti tipici del suo impianto urbanistico medievale. Conosciuto in passato con il nome di Castrum Montis Rubbiani, il paese nacque dall’unificazione di tre nuclei fortificati, collegati tra loro da una solida cinta muraria. Cinta muraria che fu allargata e rinforzata tra il 1433 e il 1446, quando Monterubbiano passò sotto il controllo della famiglia Sforza, importante per lo sviluppo del borgo.
Se oggi le tre fortificazioni sopra citate sono andate distrutte, buona parte delle mura castellane sono ancora intatte, e, come in passato, circondano il nucleo originario del paese. Circa due chilometri di mura interamente percorribili, con tre porte di accesso che permettono l’entrata all’interno del borgo: Porta San Basso, Porta del Pero e Porta Sant’Andrea.

Un percorso suggestivo e piacevole, capace di regalare uno spaccato di quel che doveva essere Monterubbiano sul finire dell’epoca medievale.
Non solo un tuffo nel passato però, perché la camminata lungo l’antica cinta muraria vi permetterà anche di godere di alcuni dei panorami più affascinanti del territorio. Vari saranno infatti i punti di osservazione e gli splendidi scorci che incontrerete in questo breve tragitto, con una vista che si spazia dall’Adriatico ai Sibillini, perdendosi tra le bellezze della campagna marchigiana.