Pievebovigliana
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Escursioni naturalistiche guidate, passeggiate a piedi, a cavallo e in bicicletta
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Cosa sapere su Pievebovigliana
Pievebovigliana è un caratteristico paese immerso tra le dolci e verdi colline nell’entroterra marchigiano della provincia di Macerata.
Pievebovigliana anticamente fu un insediamento romano, in epoca il paese era una stazione sulla via di transito verso l’Umbria, nell’alto medioevo passò ai monaci benedettini e in seguito sotto il dominio dei Da Varano.
Il Fascino del territorio di questo paese, da sempre crocevia di popoli, si deve alla sua posizione mediana. Pievebovigliana offre un paesaggio di media e alta collina: da un lato si aprono le vallate che conducono alla fertile pianura marchigiana, dall’altro, si accede ai primi pascoli montani, preludio del peculiare paesaggio dei Monti Sibillini. Una parte dello stesso territorio è compresa all’interno dell’omonimo Parco nazionale.
Da visitare c’è la Chiesa di Santa Maria Assunta che custodisce una preziosa cripta restaurata nel 1930.
Il Museo Raffaele Campelli, conserva pregevoli dipinti di Cola di Pietro, Venanzio da Camerino e dei fratelli De Magistris.
Una curiosità di Pievebovigliana è che nell’Ottocento era molto diffusa la tessitura domestica . Infatti sono stati censiti 61 telai, veniva coltivata la canapa e di conseguenza furono aperte diverse tintorie. Altra vicenda: nello stesso periodo si contavano otto fornaci, si producevano duecentomila mattoni l’anno e si garantiva occupazione a venticinque operai. Ora rimangono foto e restauri.
Il concittadino Nazzareno Morosi portò l’elettricità a Pievebovigliana e arrivò fino a Foligno, Sarnano e Amandola.
Consigli di viaggio
Castello di Beldiletto
Il Castello fu costruito da Giovanni da Varano e negli anni riadattato a villa rinascimentale da Giulio Cesare nella seconda parte del Quattrocento. Struttura quadrangolare con le torri negli angoli, all’interno troverete la corte con un loggiato stupendo. La stupenda sala conserva ancora gli affreschi dei cavalieri che rimandano all’immaginario cavalleresco dell’epoca.
Chiesa e convento di San Francesco
La struttura della chiesa risale al XIV secolo mentre il convento è stato costruito nel Settecento. All’interno potrete ammirare un crocefisso in copia ottocentesca che rimanda a quello di San Damiano di Assisi e i vari affreschi che sono stati attribuiti a Cola di Pietro e Girolamo Di Giovanni.
Chiesa di Santa Maria Assunta
Questa stupenda chiesa in stile romanico e di origine medievale custodisce al suo interno le tele di Luigi Valeri, Girolamo ed Antonio Aspri appartenenti ai secoli XVIII e XIX. Stupenda è anche la cripta romana con le cinque navatelle, tre absidiole e i quattro ordini di colonne. Incredibili sono l’affresco di Arcangelo di Cola del XV secolo e le lapidi del II secolo dopo Cristo.
Museo Campelli
Una delle attrattive più importanti è il Museo Campelli con gli oggetti di varia natura (da dipinti a statue, xilografie) provenienti dal territorio. Fondato nel 1936 da Raffaele Campelli raccoglie gli oggetti che testimoniano l’insediamento nell’alta valle del Fornace già nel IV secolo a.C.. Troverete infatti, stupendi cimeli romani e preromani, monete dell’epoca, iscrizioni che ci accompagnano al XIV secolo con le opere di Cola di Pietro, Venanzio da Camerino, Simone e Giovan Francesco De Magistris.
Altri monumenti da visitare
I ruderi del Castello dei Conti San Maroto, il Castello del XII secolo della famiglia Monaldeschi, la Chiesa parrocchiale di Roccamaia dove vi è conservato un calice in rame dorato, la chiesa del Rosario che conserva la tela di Luigi Valeri ed un importante affresco del Seicento, la Chiesa di San Giusto di stile romanico dove all’interno si possono ammirare gli affreschi del Trecento ed una tavola di Venanzo da Camerino, Palazzo Fani, il Ponte Romanico di Pontelatrave, la Torre Colombaia e Villa Marchetti.
Come arrivare a Pievebovigliana
Da Nord e da Sud:Prendere l’autostrada A14 (da nord in direzione di Ancona e da sud in direzione di Napoli), uscire a Macerata/Civitanova Marche, immettersi sulla SS 77 in direzione di Tolentino/Macerata, immettersi sulla SP 99 e seguire indicazioni per Pievebovigliana.
Si raggiunge la stazione ferroviaria di Castelraimondo –Camerino:Dal versante Adriatico:Linea ferroviaria Ancona – Pescara fino alla stazione di Civitanova Marche, si prosegue con la linea ferroviaria Civitanova Marche – Fabriano fino alla stazione di Castelraimondo. Dal versante Tirrenico: Linea ferroviaria Roma – Ancona fino alla stazione di Foligno, si prosegue con la linea Fabriano – Civitanova Marche fino alla stazione di Castelraimondo.
Aeroporto di Ancona Falconara (90 Km).
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