
MEDIOEVO NELLE MARCHE: I 6 BORGHI ASSOLUTAMENTE DA VISITARE PER RIVIVERE QUELL’EPOCA
Borghi Medievali da Visitare nelle Marche. Le Marche ha tanti borghi antichi da scoprire durante il tuo viaggio, per farti rivivere il fascino e il mistero del Medioevo: ecco i 6 posti assolutamente da non perdere.
Tutto il territorio marchigiano è da sempre crocevia di popoli che nelle varie epoche si sono contesi i moltissimi luoghi interessanti dal punto di vista strategico, per posizionamento geografico: luoghi che per conformazione territoriale erano facilmente difendibili da frequenti attacchi di altre popolazioni. Inoltre le Marche sono sempre state molto importati come regione centrale dell’Italia, per le vie di comunicazione tra i territori e i domini del nord e del sud; chi conquistava nel corso delle varie epoche il passaggio sulle terre della Marca aveva libero accesso ai territori dell’Italia meridionale o settentrionale. Così, soprattutto nel periodo medievale, sono sorti, da nord a sud delle Marche, borghi cinti da mura difensive arroccati su alte colline o affacciati sul mare, difesi dalla natura oltre che dalle costruzioni che oggi rendono questi luoghi retaggio di una storia ricca di mistero, fascino e austerità.
In provincia di Pesaro Urbino troviamo Gradara, che sebbene sia molto vicina al mare, con Gabicce mare e Cattolica a pochissima distanza, si innalza su una dolce collina sulla quale domina la Rocca Malatestiana che insieme al borgo fortificato e alla cinta muraria fanno di questo delizioso comune un gioiello del periodo medievale.
Altro luogo avvolto dal fascino del medioevo è Corinaldo, in provincia di Ancona. Nell’entroterra senigallese ora importante centro vinicolo, il piccolo borgo è famoso per le sue mura riconosciute le più imponenti, fortificate e lunghe, con i suoi 912 metri ininterrotti, ancora conservate intatte di tutto il centro Italia. Nell’anconetano troviamo anche Offagna, piccolo comune abitato da meno di duemila anime che però si anima, nel periodo estivo grazie alle rievocazioni storiche legate al periodo medievale. Il principale monumento attorno al quale si sviluppa il piccolo borgo è la Rocca, una delle opere difensive meglio riuscite e più belle dal punto di vista paesaggistico dei Castelli di Ancona.
Frazione di Fermo è invece Torre di Palme, piccolissimo borgo che conserva interamente l’antico caseggiato che cinge il piazzale della Rocca e che, nonostante sorga su una leggera collina, lo posiziona in modo panoramico sul litorale marino sottostante.
In provincia di Ascoli Piceno troviamo Offida, comune situato tra le valli del fiume Tesino e Tronto. Tanti i monumenti che raccontano la storia di questo antico borgo, dai resti delle mura con le relative torri, o la rocca cinquecentesca di cui restano un tratto dei muraglioni e due torrioni cilindrici. Inoltre, imponente nella sua austera serietà la Chiesa di Santa Maria della Rocca eretta nel 1330 in stile romanico-gotico.
Nel territorio maceratese, alle pendici dei Sibillini, San Ginesio che dalla sua posizione elevata, circa 700 metri sul livello del mare, è in posizione panoramica e domina sul torrente Fiastrella. Il borgo è dedicato a San Ginesio Martire, il cui corpo è conservato nell’affascinante Collegiata, uno dei monumenti più interessanti del territorio. San Ginesio è diviso in quattro rioni, che si sfidano ogni anno nel Palio, facilmente riconoscibili grazie alle quattro porte d’accesso alla città cinta da spesse mura difensive: Porta Ascarana, Offuna, Picena, Alvaneto.