
Museo Civico Palazzo Bonomi Gera
Se siete curiosi di ripercorrere la storia e l’arte di Ripatransone, non potete perdere l’occasione di visitare il polo museale all’interno dello storico Palazzo Bonomi Gera.
Risalente al XVII, il Palazzo fu donato nel 1971 dal magistrato e scultore Uno Gera alla comunità ripana, e ospita oggi una ricca serie di collezioni differenti: la Pinacoteca Civica, la Galleria di arte contemporanea, la Gipsoteca Gera, il Museo Civico Archeologico, la raccolta storico-etnografica e il Museo Storico Risorgimentale.

La Pinacoteca Civica custodisce al suo interno mirabili opere d’arte di artisti marchigiani o attivi sul territorio regionale. Spicca sicuramente la sala dedicata a Vittore Crivelli – fratello del celebre Carlo – pittore molto legato alle Marche, dove realizzò buona parte della sua produzione pittorica. Sono poi presenti lavori del monterubbianese Vincenzo Pagani e di altri artisti rilevanti come Giuseppe Maria Crespi o Francesco Coghetti.
La Galleria d’arte contemporanea espone sculture, dipinti, acqueforti e altre forme d’arte realizzate da artisti come Pericle Fazzini, Arnoldo Ciarocchi, Remo Brindisi, Adolfo De Carolis e Giuseppe Canali, quest’ultimo pittore nativo di Ripatransone.
La Gipsoteca Gera, come intuibile dal nome, raccoglie le opere scultoree di Uno Gera, poliedrico personaggio ripano dai molteplici interessi.
Il Museo Civico Archeologico è invece intitolato a Cesare Cellini, reverendo che donò al Comune la sua rilevante collezione archeologica, ricca di oggetti differenti – armi, ceramiche, vesti, utensili di uso quotidiano e molto altro – che abbracciano un lunghissimo periodo compreso indicativamente tra l’Età del Ferro e il Medioevo.
La raccolta storico-etnografica porta ancora la firma di Don Cesare Cellini. Sono infatti qui raccolti manufatti religiosi studiati e catalogati dal reverendo e provenienti da ogni parte del mondo.
Il Museo Storico-Risorgimentale è dedicato al celebre poeta nativo di Ripatransone Luigi Mercatini, e sono esposti al suo interno documenti, testimonianze e oggetti utili ad una ricostruzione della storia del borgo e, più in generale, di tutta la Penisola durante un preciso periodo storico.