
Museo Nazionale Rossini
Il legame tra Pesaro e Gioachino Rossini, il più importante compositore italiano di inizio Ottocento, si può respirare in tanti angoli della città. Qui è presente la sua casa natale, oggi divenuta una vera e propria casa-museo, il magnifico Teatro Rossini a lui dedicato, il conservatorio che porta il suo nome, statue in vari punti del centro storico e molti altri riferimenti ad una personalità senza tempo.
Fulcro del suo ricordo è però sicuramente il Museo Nazionale Rossini, un grande spazio espositivo che si articola in 10 sale in cui viene ripercorsa la vita del celebre compositore, tra lavori, opere, oggetti, installazioni e tante altre testimonianze. Il tutto all’interno di una splendida cornice artistico-architettonica capace di far rivivere al visitatore le atmosfere e il gusto estetico della prima metà del XIX secolo.
Obiettivo del Museo è proprio quello di accompagnare le persone lungo un viaggio idealmente scritto tra le note di Giochino Rossini, partendo dalla sua infanzia per arrivare alla sua morte, avvenuta in terra francese nel 1868. Un racconto che si snoda quindi tra luoghi e personaggi, carte e documenti, pianoforti e vestiti, passando, grazie anche all’efficace supporto di strumenti multimediali e interattivi, tra video e contenuti in grado di raccontare la produzione artistica del genio pesarese.

Insomma, se volete saperne di più su una delle personalità italiane più rilevanti dell’Ottocento il Museo Nazionale Rossini fa sicuramente al caso vostro, ma la visita è fortemente consigliata al più ampio pubblico possibile, che non potrà non rimanere affascinato dagli aneddoti riguardanti la vita di un grande della storia della musica mondiale.