Museo Aldo Sergiacomi | Marche travelling

Museo Aldo Sergiacomi

Il Museo Aldo Sergiacomi di Offida è allestito all’interno di quello che fu il laboratorio di questo importante scultore offidano del Novecento.

Nato ad Offida nel 1912 Sergiacomi, dopo aver iniziato il suo percorso artistico tra Offida e San Benedetto del Tronto, affinò i suoi saperi a Roma come allievo, tra gli altri, di Angelo Zanelli, autore dell’imponente fregio del Vittoriano. Animato da passione civile e devozione religiosa, lo scultore offidano lavorò molto all’interno del territorio marchigiano in città quali Fermo, Ascoli Piceno, San Benedetto, Loreto e la stessa Offida, oltre che alle decorazioni della chiesa del Sacro Cuore Immacolato di Teramo.

Alla sua morte nel 1994 la moglie Licia Antimani decise di trasformare il laboratorio dello scultore in un vero e proprio museo, dove sono oggi esposti disegni preparatori, gessi, sculture in bronzo e terracotta, fotografie dei suoi lavori principali e diversi oggetti e testimonianze utili a ripercorrere la sua vita.

Il museo laboratorio è suddiviso in quattro sale principali, ognuna dedicata ad una tematica.

La prima sala, di carattere biografico e antologico, raccoglie opere realizzate da Sergiacomi come arredo per la sua abitazione e vari ricordi legati alla sua vita.

La seconda sala, il cui tema è “Dall’idea alla realizzazione”, ripercorre la carriera artistica dello scultore, dall’idea originaria fino ad arrivare alle opere concluse.

La terza sala è dedicata ai bozzetti per la chiesa del Sacro Cuore Immacolato di Teramo, di cui Sergiacomi realizzò gran parte degli elementi decorativi. In questa sala è anche possibile osservare i bozzetti per il “Sogno del Pescatore” di San Benedetto del Tronto.

La quarta ed ultima sala è quella del laboratorio vero e proprio, con gli attrezzi dello scultore, il suo tavolo da lavoro e altri bozzetti preparatori.