
Museo Archeologico “Pompilio Bonvicini”
Il Museo Archeologico “Pompilio Bonvicini” raccoglie le testimonianze del passato di Falerone, in particolare della colonia romana di Falerio Picenus. In un certo modo il museo completa infatti la visita al Parco Archeologico Falerio Picenus, dove è possibile osservare i resti dell’antica urbe romana, tra cui uno dei più importanti e meglio conservati teatri romani delle Marche.
Questo spazio espositivo, oggi ospitato presso i locali dell’ex convento di San Francesco, si articola in varie sezioni che procedono seguendo una disposizione cronologica dei reperti. La collezione comincia con i ritrovamenti riconducibili ai primi insediamenti nella zona di Falerone, poi concentrarsi sulle testimonianze di epoca romana, fulcro del museo.
Tra queste è possibile osservare anfore, elementi architettonici, frammenti di mosaici, iscrizioni lapidee e vari oggetti di uso quotidiano. Pregevoli sono poi quelli che un tempo dovevano probabilmente essere gli elementi decorativi del già citato teatro di Falerone, come la statua acefala della dea Cerere.
Un’ultima sezione del museo è poi dedicata ad alcuni ritrovamenti di epoca medievale.
