
Museo Civico di Arte Sacra “Chiesa dell’Annunziata”
Custodito all’interno dell’antica Chiesa dell’Annunziata, il Museo Civico di Arte Sacra è uno dei posti da visitare quando si arriva a Cossignano. Il Museo raccoglie dipinti e affreschi a tema religioso risalenti al XV e XVI secolo, realizzati da artisti operanti nelle più importanti botteghe del tempo.
La struttura della chiesa si estende seguendo un’unica navata priva di abside, con una piccola sacrestia annessa. La parte più antica dell’edificio è fatta risalire al 1265, anno in cui il cappellano di quella che un tempo era la chiesa di San Paolo, sita fuori dalle mura, ottenne dal vescovo di Ascoli la possibilità di trasferire il luogo di culto all’interno delle fortificazioni di Cossignano, successivamente dedicato all’Annunziata.

Pala d’altare realizzata da Vincenzo Pagani
Cinque altari arricchiscono le pareti della chiesa, tra cui spicca quello che racchiude l’opera di maggior pregio del Museo di Arte Sacra, una pala cinquecentesca del pittore monterubbianese Vicenzo Pagani raffigurante Sant’Antonio Abate in trono, Sant’Antonio da Padova e San Giobbe.
L’affresco più antico, che è fatto risalire alla seconda metà del XV secolo, si trova in una nicchia sulla parete sinistra e mostra la Madonna col Bambino affiancata dai Santi.
Gli altri affreschi invece sono tutti successivi e sembrano rifarsi perlopiù a due importanti scuole artistiche del territorio marchigiano, quella del Crivelli e quella del già citato Pagani.
Da segnalare sulla parete alla destra dell’entrata gli affreschi raffiguranti Santa Lucia, la Madonna in trono col Bambino, San Rocco e San Sebastiano. A destra dell’altare maggiore, sul fondo della chiesa, è presente un affresco che rappresenta la Deposizione dalla Croce, datato 1530 e attribuito a Cola dell’Amatrice o a Giacomo Bonfini da Patrignogne.