PARCO DEL CONERO ESCURSIONI PIÙ BELLE | Marche travelling

Parco del Conero, escursioni più belle per esplorare un territorio da favola.

Nelle Marche centrali una meravigliosa zona che conta più di 6mila ettari che ricadono nei territori di Ancona, Camerano, Numana e Sirolo con scenari e panorami unici da scoprire ed esplorare, si tratta del Parco del Conero: escursioni più belle più intriganti e affascinanti ve le proponiamo noi. Dopo un’accurata selezione infatti vi segnaliamo i sentieri e gli itinerari più interessanti per conoscere questa straordinaria zona delle Marche caratterizzata dal monte Conero, che giunge a strapiombo sul mar Adriatico, creando un’atmosfera irreale, una commistione di colori unica, dal verde intenso delle macchia mediterranea ai sassi bianchi delle calette fino all’azzurro brillante del mare. Il Parco regionale naturale del Conero è un’area protetta dominata dalla fitta vegetazione mediterranea, costituita prevalentemente da lecci, pini, ginestre e campi di lavanda, particolarmente cara agli escursionisti che qui trovano sentieri ben segnalati da percorrere anche a cavallo o in bicicletta, veri e propri percorsi pensati per tutti, da semplici passeggiate su comode carrarecce a stretti e ripidi sentieri che si affacciano su pericolosi pendii in modo che tutti possano godere di questo piccolo angolo di paradiso, tra mare, cielo e terra.

Con un tempo di percorrenza di circa 4 ore l’escursionista potrà effettuare l’escursione più bella del parco del Conero: partendo dal Poggio fino alla Fonte d’Olio passando per l’ex Monastero di San Pietro attraversando tutti i passaggi più affascinanti con splendidi punti panoramici sia sulla costa sia verso la collina.  Un percorso che invece richiede esperienza, percorribile solo a piedi è il tratto che dal centro di Sirolo porta alla spiaggia delle Due Sorelle, sottolineando però che il punto più panoramico, il Passo del Lupo, è inaccessibile dal 2013, quando il Sindaco di Sirolo, a seguito di una scossa di terremoto, emise un’ordinanza per determinarne la chiusura poiché diventato troppo pericoloso.

Facile da fare a piedi, a cavallo o in mountain-bike il sentiero che dal Municipio di Sirolo porta alla spiaggia dei Sassi Neri, passando per la spiaggia di San Michele e per la spiaggia Urbani dove volendo ci si potrà fermare per una sosta, poiché sono presenti diversi stabilimenti e ristoranti. Di media difficoltà e percorribile solo a piedi l’escursione che in circa due ore e mezzo conduce alle Grotte romane, da località Poggio Sant’Antonio in direzione Sirolo si raggiungono le gallerie artificiali per poi arrivare ad una vecchia cava nascosta, il giro completo prevede il ritorno al punto di partenza.

Uno degli itinerari più affascinanti è il sentiero che disegna un anello nella zona di Portonovo: facile e percorribile in poco più di un’ora parte dalla piazzetta di Portonovo, per poi costeggiate il Lago Grande, uno stagno salmastro con un rigoglioso canneto, si giunge alla maestosa Torre di Guardia del 1716, si prosegue sulla spiaggia fino ad arrivare alla chiesa romanica di Santa Maria di Portonovo risalente al 1034, poi si prosegue verso il Lago Profondo, seguendo la sponda destra ci si ritroverà nel punto di partenza.

Incantevoli, di media e facile percorrenza sono i sentieri del Trave, della Sardella e della Vedova, che, tra boschi fitti e un’ambientazione da favola conducono alle spiagge ghiaiose e sassose più belle della Riviera del Conero; più impegnativo l’itinerario che conduce da Poggio (da Ancona in direzione Sirolo) a Pian dei Raggetti, salendo in direzione della vetta del Conero, si trova Pian Grande da dove si ammira un panorama unico sulla baia di Portonovo.

Molto interessanti, fuori dal comune, romantiche o avventurose sono anche le passeggiate a cavallo che si possono fare non solo in determinati sentieri ben segnalati nella zona del monte Conero, ma anche in diversi tratti sulle spiagge tra Porto Recanati a Numana e Sirolo.