
Il Pozzo della Polenta a Corinaldo
Il Pozzo della Polenta a Corinaldo
Nel 2017 cade il quinto centenario dall’assedio di Corinaldo da parte dell’esercito di Francesco Maria I della Rovere, spodestato Duca di Urbino. Il Paese di Corinaldo seppe resistervi dopo 23 giorni di assedio proprio grazie a questo pozzo, che garantì sufficienti riserve idriche. Il curioso nome “Pozzo della Polenta” deriva invece dalla leggenda secondo la quale un contadino appoggiò al pozzo un sacco di farina di mais dopo aver percorso a fatica i 109 gradini della scalinata a metà della quale si trova il pozzo. Accidentalmente il sacco cadde nel pozzo e la farina di mais mescolata all’acqua diede origine alla polenta.
Il Pozzo della Polenta è a metà di via La Piaggia, e risale alla seconda metà del ‘400. Il tiranno di Corinaldo Antonello Accattabriga lo fece costruire per fornire acqua alle abitazioni di quella parte del paese. Fu interrato poi nei primi anni del ‘900 quando fu ristrutturata la scalinata. Dal 1980 è diventato parte della scenografia della rievocazione storica chiamata “Contesa del Pozzo della Polenta” che ricorda questo leggendario episodio. La celebrazione ha luogo ogni terzo fine settimana di Luglio da più di trent’anni. I festeggiamenti prevedono musica con tamburi e chiarine per rievocare le lunghe marce degli eserciti che andavano in battaglia, oltre a sbandieratori ed arcieri che eseguono spettacolari performance.
Per visitare il Pozzo della Polenta
Via Tarducci 21 – Corinaldo (AN)
Tel: 071.679043 – [email protected]