
Teatro dell'Iride
Il Teatro Comunale dell’Iride a Petritoli è uno splendido esempio dei numerosi teatri storici edificati nelle Marche nel corso dell’Ottocento. In questo periodo la regione e i suoi abitanti conobbero una crescita economica significativa, che si sviluppò in modi differenti, tra cui senza dubbio un’attenzione alla valorizzazione della cultura, ben visibile appunto nella nascita di tante strutture teatrali dall’innegabile valore artistico e architettonico.
Proprio così accadde per il Teatro dell’Iride, voluto, non a caso, da una società condominiale di cui facevano parte il Comune di Petritoli stesso e alcuni dei suoi cittadini più facoltosi.
Il progetto per la realizzazione della struttura porta la firma dell’ing. Giuseppe Sabbatini di Montegiorgio – che prese in parte ispirazione dal più antico Teatro della Fortuna di Fano – e l’inaugurazione ebbe luogo il 20 maggio 1877, quando furono messe in scena due rappresentazioni curate dalla società filodrammatica di Porto San Giorgio.

Il Teatro dell’Iride presenta una pianta a ferro di cavallo, non molto ampia ma resa imponente dalle colonne corinzie che la contornano. Queste suddividono inoltre i due ordini di palchi e sorreggono il loggione superiore.
Il soffitto è ornato al centro con un bel lampadario, contornato da una serie di decorazioni pittoriche che raffigurano soggetti vari.
Come accade alla gran parte dei teatri storici, anche il Teatro dell’Iride subì nel corso del tempo modifiche e rifacimenti, sia strutturali che funzionali: divenuto sala cinematografica tra gli anni ’30 del Novecento e il secondo dopoguerra, fu chiuso nel 1957 per motivi di sicurezza, fino ai lavori di ristrutturazione all’inizio degli anni ’80 che portarono alla riapertura del 1982.
Da allora è uno dei luoghi di cultura più vivaci di Petritoli, ed offre ogni anno una stagione teatrale ricca di spettacoli interessanti.