Teatro Lauro Rossi | Marche travelling

Area archeologica di Potentia

Il Teatro Lauro Rossi di Macerata è uno dei più antichi e prestigiosi teatri storici delle Marche.

Figlio della lunga tradizione teatrale cittadina, questo teatro fu edificato nella seconda metà del XVIII secolo grazie ai fondi di quarantasei maceratesi conosciuti come Nobili Condomini. La necessità era quella di regalare a Macerata, vista la grande partecipazione alle rappresentazioni di arte scenica, un teatro in grado di accogliere un pubblico sempre più vasto. I lavori di edificazione cominciarono nel 1765 dietro progetto dell’architetto Antonio Galli, detto il Bibbiena, parzialmente rivisto da Cosimo Morelli, che seguì il termine delle operazioni di costruzione, avvenuto nel 1772.

Caratterizzato da una peculiare pianta a campana abbracciata da quattro ordini di palchi, il teatro fu inaugurato nel 1774 con la messa in scena dell’Olimpiade di Pasquale Anfossi.

Diversi furono i lavori di ristrutturazione intrapresi nei decenni successivi. Tra questi di ricordano le rilevanti le modifiche apportate nella seconda metà dell’Ottocento, quando l’ultimo ordine di palchi fu tramutato in loggione e il pavimento della platea fu inclinato per migliorare l’acustica e la visibilità della sala.

Proprio in questo periodo il teatro fu ceduto dai Nobili Condomini al Comune di Macerata, e nel 1884 venne intitolato al celebre compositore e direttore d’orchestra maceratese Lauro Rossi (1810 – 1855).

Estremamente affascinante l’apparato decorativo del Teatro Lauro Rossi, che rispecchia il gusto tardo barocco di fine settecento tra stucchi, finti marmi policromi e dipinti che vanno ad impreziosire il soffitto, il loggione e i tre ordini di palchi.