
Torre dell'Orologio
Il castello di Moresco, di epoca medievale, possedeva in passato tre torri: la Torre Eptagonale (di cui abbiamo parlato qui), la Torre dell’Orologio e una terza che nel tempo è andata distrutta. La prima, considerata il simbolo del Comune, doveva essere il principale punto di controllo sul territorio e l’ultima struttura a difesa del borgo. La Torre dell’Orologio, al contrario, era il primo baluardo utile in caso di attacco esterno, oltre che importante punto di guardia e di coordinamento delle operazioni militari. Questa svetta infatti sull’antico ingresso del castello, che dalla Torre era costantemente sorvegliato e protetto.
Venute meno le necessità difensive, anche le funzioni e la fisionomia di questa alta struttura sono cambiate. Nel corso dei secoli è stato inserito sul lato meridionale l’orologio che le dà il nome, ed assieme a due grandi campane, una del 1825 e una del 1906, ancora oggi scandisce il tempo di Moresco e delle zone circostanti.
Anche la merlatura che la corona, così come accaduto per la Torre Eptagonale, è una aggiunta fatta all’inizio del XX secolo, in grado di restituirle parte del suo antico aspetto medievale.

Recenti lavori di restauro terminati nel 2001 hanno ridato alla Torre dell’Orologio una veste appropriata, che le permette da allora di ospitare al suo interno mostre per la cittadinanza e per i visitatori.